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La palazzina Ater di Pomezia: aggiornamenti sulla questione dell’ascensore danneggiato

La situazione della palazzina Ater di Pomezia, situata in Via Ugo La Malfa, continua a far parlare di sé. Da mesi, il danneggiamento dell’ascensore ha costretto molti residenti, in particolare quelli con mobilità ridotta, a rimanere confinati nelle loro abitazioni. L’Associazione ViaLibera, che ha portato alla luce la questione, ci fornisce gli ultimi aggiornamenti.

La storia della signora Franca e la reazione dell’Associazione ViaLibera

La situazione ha raggiunto un punto critico con il caso di Franca, una donna disabile che da tre mesi è costretta a vivere come una prigioniera nella propria casa. Come lei, molte altre famiglie attendono risposte e interventi concreti da parte dell’Ater, l’ente che gestisce l’immobile. L’ascensore è diventato inutilizzabile a seguito dell’esplosione di un ordigno rudimentale al suo interno. L’Associazione ViaLibera, guidata dal presidente Giampiero Castriciano, ha deciso di intervenire, portando il caso all’attenzione dei media e della televisione nazionale.

La risposta dell’Ater e la proposta dell’Associazione ViaLibera

Nonostante le numerose richieste degli inquilini, l’Ater non ha risposto adeguatamente alla situazione. Di fronte all’inerzia dell’ente, l’Associazione ViaLibera ha deciso di inviare una diffida al Direttore Generale dell’Ater. A seguito di questo intervento, l’Associazione è stata invitata a un incontro con la Direzione Generale Ater Provincia di Roma, durante il quale sono stati discussi i problemi che affliggono gli inquilini di Pomezia. Nonostante le difficoltà finanziarie dell’ente, si è iniziato a delineare un protocollo d’intesa per risolvere la situazione.

L’appello dell’Associazione ViaLibera al Comune di Pomezia

L’Associazione ViaLibera spera che anche il Comune di Pomezia possa essere coinvolto nel progetto. A settembre, l’Associazione aveva presentato una relazione dettagliata sulle criticità delle case popolari di Pomezia, offrendosi di collaborare per trovare soluzioni a problemi cronici. Finora, tuttavia, non hanno ricevuto risposta dall’Amministrazione Comunale e dal Sindaco. L’Associazione chiede un intervento per risolvere una questione che riguarda direttamente i cittadini di Pomezia.