Perché mettiamo i puntini sulle ‘i’? La storia dietro un piccolo dettaglio
Hai mai chiesto a te stesso perché mettiamo i puntini sulle ‘i’? No, non sto parlando di fare chiarezza su qualcosa o di essere precisi fino all’inverosimile, ma proprio del piccolo puntino che sovrasta la nostra minuscola ‘i’. Questa pratica, che può sembrare banale, ha radici storiche profonde e nasconde dietro di sé una serie di curiosità davvero interessanti.
Le origini del puntino sulla ‘i’: un problema di leggibilità
Sai, una volta la ‘i’ era una
La soluzione del XIV secolo: mettiamo un puntino!
Nel XIV secolo, qualcuno ha avuto l’illuminazione: “Perché non mettiamo un puntino sulla ‘i’?”. Inizialmente sembrava più un accento, ma con il passare del tempo ha assunto la forma di un puntino. Questa decisione ha
Da trucco a regola ferrea: il puntino sulla ‘i’ diventa regola filologica
Con il tempo, quello che era iniziato come un semplice escamotage si è trasformato in una regola filologica. L’alfabeto latino, da cui deriva il nostro, era molto chiaro su questo punto:
Il puntino sulla ‘i’ oggi: un obbligo da rispettare
Oggi non possiamo sfuggire a questa regola filologica. Anche se usiamo sempre meno la scrittura a mano e sempre più quella digitale, il puntino sulla ‘i’ è un must. E se da una parte dobbiamo seguire questa regola, dall’altra non siamo obbligati a tollerare coloro che sono soliti “