Home » Roma, terminato il restyling della Galleria Sordi: nuovi negozi e spazi di ristorazione

Roma, terminato il restyling della Galleria Sordi: nuovi negozi e spazi di ristorazione

Inaugurazione Galleria Alberto Sordi dopo la ristrutturazione
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nella Galleria Alberto Sordi durante la cerimonia di inaugurazione per fine lavori restauro, Roma, 23 Gennaio 2024 (Fonte Ansa Foto) – CronacaLive ediz. Roma

La Galleria Alberto Sordi a Roma ha riaperto dopo quasi un anno di lavori ma per alcuni negozi bisognerà attendere ancora qualche mese.

È terminata la ristrutturazione della Galleria Alberto Sordi a Roma dopo quasi un anno di lavori che hanno comportato la rimozione delle porte di cristallo, la ripulitura dei marmi e la riduzione dei negozi da 27 a 15. Quest’ultimi apriranno nei prossimi mesi e includono brand nazionali e internazionali come Hamleys, Iginio Massari, Mondadori Bookstore, Havaianas e il giapponese Uniqlo che sbarca nella Capitale.

Il progetto, che mira a trasformare il luogo in un punto di incontro, include anche diversi spazi di ristorazione tra cui il Ristorante Stendhal, l’Antica Focacceria San Francesco e Rossopomodoro. Si stima che la galleria, una volta a regime, genererà un fatturato superiore a 100 milioni di euro vale a dire il doppio rispetto al periodo precedente la ristrutturazione. Inoltre, sotto il profilo occupazionale, fornirà un indotto diretto di 200 persone e indiretto di oltre 600 persone.

A promuovere tali interventi è stato il Fondo Megas, gestito da Prelios SGR, che per unico quotista conta la Fondazione Enasarco. All’inaugurazione della nuova Galleria Alberto Sordi erano presenti, tra gli altri, il ministro dell’impresa e del Made in Italy Adolfo Urso, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Gianluigi Buffon, l’attore Christian De Sica, il presidente di Enasarco Alfonsino Mei, il presidente di Anica Francesco Rutelli e il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone di Fratelli d’Italia.