Figlia di ex Miss Italia condannata per tentata rapina e furto
La figlia dell’ex Miss Italia del 1988, Nadia Bengala, è stata condannata ieri dal Tribunale di Roma per una serie di reati. Dania Schivardi, 27 anni, è stata riconosciuta colpevole di tentata rapina impropria, tentato furto aggravato e lesioni aggravate.
Problemi precedenti e condanna attuale
Dania Schivardi, figlia di Nadia Bengala, già in passato aveva avuto problemi con la legge. Tuttavia, la situazione si è aggravata il 19 marzo scorso quando la giovane, in uno stato evidente di alterazione, ha tentato di rubare un’auto parcheggiata lungo la Via Trionfale. Dopo essere stata allontanata da un gestore di un’area di servizio, ha provato a entrare in un’altra vettura, cercando di avviarla con le chiavi trovate sul sedile.
Reazioni dei presenti e conseguenze
L’agitazione di Dania ha attirato l’attenzione dei passanti, tra cui un uomo del Camerun proprietario di un’altra macchina. Quest’ultimo, rifiutando di darle un passaggio a causa del suo stato confusionale, è stato aggredito dalla ragazza. Gli eventi hanno richiesto il trasporto in ospedale dell’uomo, giunto in codice giallo, e l’intervento delle forze dell’ordine per sedare la situazione.
Denunce precedenti e situazione attuale
In seguito agli avvenimenti, è emersa un’altra denuncia nei confronti di Dania Schivardi per un tentato furto di merce da un furgone durante una consegna in Via Acquedotto del Peschiera. La condanna di dieci mesi di reclusione è stata emessa dal Giudice di Piazzale Clodio, inferiore alla richiesta iniziale del PM di un anno e dieci mesi.
La difesa ha sottolineato che la condanna è stata ridotta poiché la giovane non era lucida durante gli eventi. Questo non è il primo coinvolgimento di Dania in situazioni simili, dato che già nell’estate del 2023 era stata fermata per furto in un grande magazzino della Capitale.