Condannato l’assassino per l’omicidio di un cittadino filippino a Roma: i dettagli del caso
Un tragico episodio ha scosso la comunità filippina a Roma, con l’omicidio di Michael Lee Pon a Valle Aurelia. Il colpevole, un connazionale di nome RP, è stato condannato a 21 anni di reclusione per questo terribile crimine.
Una lite fatale nella Metro A di Roma
La vicenda ha avuto luogo il 19 febbraio 2023, quando Micheal Lee Pon è stato brutalmente assassinato fuori dalla stazione metropolitana di Valle Aurelia. RP, un uomo di 44 anni originario delle Filippine, ha attaccato Pon con diverse coltellate, causandone la morte. Le motivazioni alla base di questa tragica lite non sono mai state del tutto chiare.
Le indagini e la condanna
Le indagini condotte hanno rivelato che RP è stato aiutato dal figlio minorenne nell’aggressione mortale. Dopo poche ore dall’omicidio, RP si è costituito alle autorità ammettendo la propria colpevolezza. Inoltre, un video girato con uno smartphone e inviato a conoscenti della comunità filippina ha contribuito a chiarire la dinamica dell’omicidio.
Le telecamere di sorveglianza hanno catturato momenti cruciali dell’aggressione, fornendo ulteriori prove per il processo. Il giudice, basandosi sulle prove raccolte dalla Procura della Repubblica, ha emesso la condanna a 21 anni di reclusione per RP. La posizione del figlio sarà valutata prossimamente dal Tribunale.