Violenza e minacce a Roma: nipote arrestato per estorsione alla zia
Un episodio di violenza e minacce ha scosso il quartiere della Garbatella a Roma, quando un giovane di 33 anni ha preso di mira i suoi zii in due occasioni diverse, arrivando a costringerli a consegnargli del denaro sotto minaccia. La situazione è rapidamente degenerata, portando all’intervento delle forze dell’ordine e all’arresto del nipote violento.
Il contesto dell’aggressione
La vicenda ha avuto luogo nei pressi dell’abitazione della coppia di zii, situata in via Vettore Fausto, nella zona della Garbatella. La zia del ragazzo è stata la vittima delle sue minacce, quando si è presentato davanti al portone della casa esigendo denaro e arrivando a minacciarla di danneggiare la porta d’ingresso se non avesse ottemperato alle sue richieste.
Intervento delle forze dell’ordine
La Polizia è stata chiamata a intervenire per sedare la situazione di tensione. Gli agenti hanno trovato il giovane nelle vicinanze della casa degli zii, ancora in preda all’agitazione e pronto a reagire in modo aggressivo non solo nei confronti della zia, ma anche verso di loro. Nonostante i tentativi di calmarlo, il ragazzo ha continuato con le minacce e gli insulti, costringendo gli agenti a procedere con il suo arresto e a condurlo in Questura per le dovute procedure.
Episodio precedente e conseguenze legali
Non si è trattato di un evento isolato, poiché già nella stessa giornata il nipote aveva costretto gli zii a bordo della loro auto a consegnargli del denaro, con violenza e minacce. Dopo l’arresto, il giovane è stato indagato per i reati di estorsione, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale. La Procura della Repubblica ha convalidato l’arresto e avviato le indagini sul caso.