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Ritrovamento archeologico rallenta i lavori per lo Stadio della Roma a Pietralata

La costruzione dello Stadio della Roma a Pietralata subisce un nuovo stop a causa del ritrovamento di un reperto archeologico all’interno del cantiere. La Soprintendenza speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma ha richiesto la sospensione dei lavori e l’adozione di misure di sicurezza per preservare il sito archeologico legato all’Antica Roma.

Ritardi nella realizzazione dello Stadio della Roma

La scoperta del reperto archeologico ha generato nuovi ritardi nella realizzazione dello Stadio della Roma. La richiesta di sospensione dei lavori è giunta direttamente all’AS Roma e ai dirigenti del club tramite una comunicazione ufficiale inviata dalla Soprintendenza. Si tratta di un imprevisto che potrebbe comportare ulteriori ostacoli nel completamento della struttura a Pietralata.

Pressione sulla società giallorossa

La Soprintendenza ha esercitato una forte pressione sulla società giallorossa, richiedendo la recinzione immediata del sito del ritrovamento archeologico. Gli archeologi ipotizzano che il manufatto possa far parte di un parco archeologico sotterraneo situato sotto l’area di Pietralata e i Monti Tiburtini, aggiungendo ulteriori complicazioni alla situazione.

Natura del reperto archeologico

Secondo gli esperti, il reperto archeologico potrebbe essere un antico cunicolo romano utilizzato per fini idraulici. Si ipotizza che la struttura collegasse un pozzo vicino al castellum aquae e una cisterna romana, entrambi rinvenuti negli anni ’90 nel quadrante Est di Roma. Il ritrovamento è avvenuto all’interno del cantiere dello Stadio della Roma intorno al 15 aprile, e la Soprintendenza ha prontamente informato l’AS Roma e le autorità competenti per la tutela dei beni storici.

La Soprintendenza ha precisato che il reperto si trova al di fuori dell’area destinata alla costruzione dello stadio, ma rientra nel perimetro in cui verranno realizzate altre strutture legate alla città sportiva. Questo imprevisto potrebbe causare ulteriori ritardi, mettendo a rischio la prevista apertura nel 2027 del nuovo stadio giallorosso.