Furto da 200mila euro in uno studio legale sul Lungotevere delle Navi: dettagli e indagini
La scorsa domenica 28 aprile, un gruppo di ladri ha compiuto un furto mirato in un appartamento al primo piano di una palazzina situata sul Lungotevere delle Navi. Gli individui sembravano conoscere l’edificio e lo studio legale che hanno preso di mira, agendo con precisione e determinazione in pieno giorno.
Il colpo ben pianificato
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dagli inquirenti, i malviventi sono riusciti a raggiungere il primo piano della palazzina arrampicandosi con agilità e ad entrare nel terrazzo dello studio legale preso di mira. Una volta all’interno, si sono trovati di fronte a una cassaforte murata, ma erano preparati per affrontare anche questa eventualità. Con abilità, sono riusciti a smurare la cassaforte e a impossessarsi del contenuto.
Il bottino e le indagini in corso
All’interno della cassaforte sono stati rubati 150mila euro in gioielli e 50mila euro in contanti, per un totale di 200mila euro. Sul luogo del furto sono intervenuti gli agenti del commissariato “Borgo” della Polizia di Stato insieme ai tecnici della Scientifica, i quali hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili. Si sta cercando di raccogliere eventuali prove, come impronte lasciate sul posto, per identificare i colpevoli. Al momento, non sembra che ci fossero telecamere di sorveglianza a riprendere l’accaduto, ma si spera che sistemi di videosorveglianza esterni possano aver catturato i ladri durante la fuga dalla palazzina.
La precisione dei ladri
È emerso che i ladri erano ben informati sul contenuto dello studio legale, poiché hanno agito con determinazione e senza incontrare ostacoli significativi lungo il loro percorso. La loro capacità di agire con rapidità e precisione ha permesso loro di sottrarre il bottino e di dileguarsi senza lasciare tracce evidenti. Le forze dell’ordine stanno lavorando per identificare i responsabili e recuperare il denaro rubato.