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Aggressione di un cane randagio a Roma: la questione della gestione degli animali abbandonati

Recentemente, una turista tedesca di 50 anni è stata attaccata da un cane randagio mentre passeggiava nei pressi del Teatro Marcello a Roma. L’incidente, che ha provocato solo lievi escoriazioni alla vittima, ha riportato alla luce la questione della gestione degli animali randagi nella capitale italiana. Il cane, chiamato Cisco, non è nuovo a episodi di aggressione, avendo già attaccato una donna a febbraio.

Il caso di Cisco: un cane randagio con un passato di aggressioni.

Cisco, un meticcio di grossa taglia, probabilmente un incrocio con un pastore tedesco, ha già un passato di aggressioni. A febbraio, aveva già morso una donna su Via del Tritone, anche se in quell’occasione l’aggressione non aveva avuto conseguenze gravi. Nonostante la turista aggredita abbia deciso di non denunciare l’incidente, la Polizia locale di Roma Capitale ha deciso di sequestrare Cisco.

La gestione dei cani randagi: il ritorno di Cisco al canile.

Cisco era già stato allontanato dal suo padrone, un senzatetto di 30 anni, dopo l’aggressione di febbraio. Dopo un periodo trascorso nel canile della Muratella, era stato restituito al suo padrone. Tuttavia, a seguito di questo nuovo incidente, sarà difficile che Cisco possa tornare dal suo padrone, che sarà multato per l’omessa custodia dell’animale.

La questione della socializzazione dei cani randagi.

Il padrone di Cisco, noto nella zona, possiede altri tre cani che sembrano estremamente affezionati a lui, al punto da proteggerlo anche quando non ci sono pericoli reali. Al canile della Muratella, Cisco è conosciuto come un cane buono, forse solo eccessivamente protettivo. Questa situazione evidenzia la necessità di una corretta socializzazione degli animali, in particolare di quelli che vivono in strada. Il personale del canile aveva tentato di promuovere l’adozione di Cisco, descrivendolo come un cane con un passato difficile. Ora, dopo questo nuovo incidente, il canile dovrà probabilmente trovare una nuova sistemazione per Cisco.