Un viaggio nel più grande deposito di mezzi militari d’Europa, in Italia
Quando si pensa all’Italia, si immaginano paesaggi pittoreschi, borghi storici e vacanze romantiche. Tuttavia, c’è un aspetto meno noto ma altrettanto affascinante del nostro Paese: il più grande deposito di mezzi militari in Europa. Situato in un vasto terreno rurale, questo luogo ha ospitato fino a 4.000 unità di carri armati e altri veicoli corazzati, rendendolo un luogo unico nel suo genere.
Un panorama insolito nel cuore dell’Italia
Questo luogo straordinario, spesso descritto come un “cimitero” di mezzi militari, si trova in Italia, precisamente nel comune di Lenta, in provincia di Vercelli, in Piemonte. Non si tratta di un deposito abbandonato, ma di un’area costantemente monitorata dalle forze armate. In questo vasto terreno, si possono trovare carri armati, veicoli blindati e altri mezzi operativi, alcuni dei quali sono stati dismessi, altri sono in attesa di riparazione o di essere smantellati.
Una storia di trasformazione
Originariamente, questo terreno ospitava la sede del Reggimento dell’unità dei Cavalleggeri. Con il passare del tempo, si è gradualmente trasformato nel deposito di mezzi militari che è oggi. Nonostante le condizioni di molti dei veicoli siano deteriorate, l’area è costantemente sorvegliata e mantenuta. Recenti verifiche hanno permesso di valutare lo stato di questi mezzi: alcuni sono stati venduti, altri riparati e altri ancora, non più utilizzabili, smaltiti definitivamente o in attesa di demolizione.
Un patrimonio militare in continua evoluzione
Al momento della stesura di questo articolo, si stima che il numero di mezzi presenti nel deposito sia sceso a circa 3.000 unità, ma in passato ce ne sono stati molti di più. Tra i mezzi presenti, si possono riconoscere Leopard, M-109, autoblindo Centauro, veicoli cingolati e altri ancora. La maggior parte di essi risale al periodo della Guerra Fredda, ma ce ne sono anche di più recenti. Nonostante le numerose variazioni, l’area rimane un vero e proprio cimitero di veicoli militari, con mezzi fuori uso sistemati uno accanto all’altro e, in molti casi, ricoperti dalla vegetazione.
Un luogo non accessibile al pubblico
Nonostante la curiosità che questo luogo possa suscitare, è importante sottolineare che l’accesso è rigorosamente vietato. Tuttavia, alcune foto scattate illegalmente e reperibili online permettono di avere un’idea di come sia questo affascinante e insolito deposito di mezzi militari.