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Brutale aggressione a disabile a Latina: l’assalitore è stato arrestato

Immaginatevi di fare la vostra solita spesa al supermercato, tranquilli e sereni. Poi, all’uscita, vi ritrovate sotto attacco da un estraneo con l’intenzione di rubare le vostre borse della spesa e il portafoglio. Peggio ancora, siete una persona disabile, e l’aggressore approfitta della vostra condizione per colpirvi. Questa è l’esperienza terrificante che un cittadino disabile ha vissuto a Latina, e che ha portato all’arresto di un uomo di 30 anni.

Una brutale aggressione in pieno giorno

La vittima stava uscendo dal supermercato Eurospin, spostandosi con la sua sedia a rotelle elettrica, quando è stata brutalmente aggredita da un uomo che non aveva mai visto prima. L’incidente è avvenuto al supermercato di Via Piave a Latina. L’aggressore, un trentenne di origine indiana, ha attaccato con l’intento di derubare l’uomo con mobilità ridotta. Per stordire la vittima e approfittare dei suoi problemi di movimento, l’aggressore ha colpito più volte la vittima alla testa con schiaffi, pugni e gomitate.

Il coraggio dei testimoni

Fortunatamente, i dipendenti del supermercato sono intervenuti per salvare il cittadino disabile. Prima hanno cercato di allontanare l’aggressore, poi hanno chiamato il 112 per richiedere l’arrivo immediato delle forze dell’ordine e un’ambulanza per il loro cliente aggredito. Non solo, sono stati i primi a prestare soccorso alla vittima, dimostrando un coraggio e un senso di responsabilità ammirevoli.

L’arresto del responsabile

Le forze dell’ordine, arrivate sul posto, non hanno impiegato molto tempo a rintracciare l’aggressore. Grazie alle testimonianze e alle indagini, hanno identificato un uomo di 30 anni, di origine indiana, già conosciuto alle forze dell’ordine. L’individuo, noto per la sua tossicodipendenza, era già stato protagonista di aggressioni simili in passato, utilizzando il denaro rubato per acquistare droga durante le crisi di astinenza. Una volta rintracciato, l’aggressore è stato arrestato e ora attende di essere ascoltato dal magistrato.