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Un bel respiro per le tasche dei laziali: addizionale Irpef azzerata per redditi fino a 28 mila euro

Avete sentito l’ultima? In una regione del nostro bel paese c’è una novità che sta facendo saltare di gioia i suoi abitanti. Si tratta di una piccola rivoluzione nel campo delle tasse, più precisamente sull’addizionale Irpef. Ma andiamo con ordine e vediamo di capire meglio cosa sta succedendo.

La mossa del Lazio: addizionale irpef a zero

La regione protagonista di questa novità è il Lazio, che sotto la guida del Governatore Francesco Rocca, ha deciso di dare una bella scrollata al sistema fiscale. E quando parlo di scrollata, intendo un bello “azzeramento dell’addizionale irpef” per i redditi che non superano i 28 mila euro. Questa mossa, che entrerà in vigore a Gennaio 2025, è stata approvata con la legge di variazione di bilancio per il biennio 2024-2026 dal Consiglio regionale laziale.

Il cambiamento che arriva con la nuova legge

Ma cosa comporta esattamente questa nuova legge? Beh, innanzitutto, chi ha un reddito fino a 28 mila euro non dovrà più pagare l’addizionale regionale Irpef. Ma non è tutto, perché la legge parla anche di una detrazione fissa di 60 euro per i redditi che vanno dai 28 mila ai 35 mila euro. Se ci mettiamo anche i 260 euro previsti dalla riforma fiscale nazionale, si arriva a un bel totale di 320 euro di detrazioni. Non male, eh?

Chi beneficerà di questa manovra?

Questo bel regalo fiscale non riguarderà solo i cittadini con redditi entro i parametri che vi ho detto prima, ma anche le imprese del Terzo Settore, a patto però che rispettino alcuni requisiti. Ad esempio, dovranno avere un fatturato inferiore al milione di euro. In pratica, stiamo parlando di un’esenzione dell’Irap per queste imprese.

Perché questa decisione?

Vi starete chiedendo come sia possibile una mossa del genere. Beh, la risposta è nel fondo taglia tasse, che è stato incrementato del 40%, arrivando a 140 milioni di euro. Questa decisione è stata presa in accordo con i sindacati di categoria, con l’idea di dare una mano alle imprese e ai lavoratori laziali. Insomma, una bella notizia per chi vive nel Lazio, non trovate?