Roma, boom di offerte di lavoro in tre mesi: le aziende che cercano personale

Il settore dei servizi è il più dinamico, ma c’è il timore di non trovare i profili giusti: lo studio di Unioncamere e Camera di Commercio di Roma.

Le aziende romane stanno cercando lavoratori, con la prospettiva di offrire ben 118.420 nuovi posti di lavoro nei prossimi tre mesi, ma c’è il timore di non trovare i profili giusti. Questi dati emergono da uno studio condotto da Unioncamere con la collaborazione della Camera di Commercio di Roma e basato sulle rilevazioni del sistema informativo Excelsior. La ricerca è frutto dell’indagine mensile grazie alla quale viene chiesto direttamente alle imprese di quanti posti di lavoro avranno bisogno.

Una crescita significativa rispetto allo stesso periodo del 2023, quando le entrate programmate erano 114 mila.

Le offerte di lavoro nella provincia di Roma sono quindi in forte ascesa, con 44.620 nuove opportunità programmate per il mese di gennaio (+3.550 rispetto allo stesso periodo del 2023). Nel Lazio, invece, le nuove entrate complessive ammontano a circa 53.100 unità. Guardando al trimestre gennaio-marzo 2024, si prevede quindi un’enorme richiesta di personale, con 118.420 nuovi posti di lavoro nella sola città di Roma e provincia.

Offerte di lavoro: i profili più cercati

Riguardo al tipo di impieghi, il 32% delle assunzioni previste sarà a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre il 68% prevedono un contratto a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).

Il settore dei servizi si conferma come il più dinamico, con l’85% delle nuove opportunità di lavoro. In particolare, si cercano figure professionali qualificate, come dirigenti, specialisti e tecnici (34%), e giovani under 30 (33%). Tuttavia, le aziende temono di non riuscire a trovare i profili giusti. Il 39% delle realtà coinvolte nella ricerca ha infatti dichiarato di avere difficoltà a reperire personale qualificato. Infine, un altro dato interessante è che le imprese prevedono di assumere personale immigrato per una quota pari al 17%.

Questi dati confermano la ripresa dell’economia romana, che sta generando nuove opportunità di lavoro. Tuttavia, è importante che le imprese si adoperino per formare e qualificare i lavoratori, in modo da poter soddisfare le proprie esigenze.