Demba Seck, prosciolto per furto nello spogliatoio

Il calciatore è stato graziato dall’accusa di furto grazie al ritiro delle querele. Invierà palloni alla sua vecchia squadra di calcio.

Roma – Ritirate le querele precedentemente formulate da arbitro, presidente della società, guardialinee e giocatori che sono stati derubati e che avevano denunciato l’accaduto. L’evento ha come protagonista il calciatore di serie A (prima nel Torino e ora nel Frosinone) Demba Seck, accusato di furto aggravato per un totale di 460 euro. L’episodio è avvenuto negli spogliatoi dello stadio di Massa Lombarda, nel Ravennate.

I fatti risalgono allo scorso 7 aprile 2019, durante la partita del Massa contro il Fossatone Medicina. Alla fine della partita almeno sei persone si erano accorte di non trovare più denaro nel loro portafogli. Grazie alle riprese delle videocamere di sorveglianza, i carabinieri erano riusciti ad individuare proprio Seck, allora 19enne. Il giocatore ha deciso di ringraziare per il ritiro delle querele, impegnandosi ad inviare palloni e altre dotazioni presso la scuola calcio locale nella quale militava da bambino.