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Centocelle, calci e pugni agli agenti dopo il fermo di una ragazzina

calci e pugni agli agenti dopo il fermo di una ragazzina
Polizia (Immagine di repertorio) – Roma.Cronacalive.it

La situazione è degenerata subito dopo l’arrivo della polizia. “Le due ragazzine a terra sembravano svenute”.

Roma – Cinque ragazzi, di cui un diciottenne e quattro minorenni, sono stati fermati dalla Polizia mentre si trovavano le quartiere di Centocelle, a Roma. Tutti sono stati rilasciati dalle forze dell’ordine. L’episodio è avvenuto intorno alle 20 di ieri, quando due comitive di ragazzi hanno iniziato ad avere un litigio. Sul posto era presente la Digos e la squadra mobile per via della commemorazione di Alberto Giaquinto, il militare di destra ucciso nel 1979.

Alcuni residenti del quartiere, attirati dal trambusto, hanno riferito di “due ragazzine distese a terra. Sembravano fossero svenute”. Gli agenti presenti sul posto sono intervenuti, ma in pochi minuti – ha spiegato un residente a Fanpage.it – è scoppiato il caos. Pima i ragazzini hanno iniziato a litigare tra di loro, poi la situazione è andata fuori controllo non appena sono intervenuti gli agenti. Non appena i poliziotti sono intervenuti per fermare una delle ragazzine, un gruppo di giovani ha cercato di reagire, scagliandosi contro i poliziotti. Alcuni di loro hanno tirato calci alle camionette e agli agenti. I ragazzi sono stati identificati e rilasciati.