Home » Meteo: dopo l’Epifania arriverà il gelo artico

Meteo: dopo l’Epifania arriverà il gelo artico

Paesaggio innevato (Immagine di repertorio)
Paesaggio innevato (Immagine di repertorio) – Roma.Cronacalive.it

In arrivo il clima invernale: dopo le temperature miti di questi giorni arriverà un ciclone di freddo artico dopo l’Epifania.

Il nuovo anno è iniziato all’insegna del clima mite su gran parte dell’Italia, ma questo scenario è destinato a cambiare. Subito dopo l’Epifania, infatti, un ciclone di freddo artico arriverà sul Mar Mediterraneo, portando una decisa svolta verso scenari tipicamente invernali sulle regioni del Nord e del Centro.

È quanto spiega Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, secondo cui, nei prossimi giorni, l’Italia si troverà sotto l’influenza dell’alta pressione e dei venti miti di Libeccio, con tempo stabile in molte regioni, sebbene alcune zone settentrionali potranno presentare cieli nuvolosi o coperti. Le piogge saranno limitate, con maggiori probabilità di manifestarsi tra Liguria di levante e Toscana settentrionale, spinte dai venti di Libeccio. Il sole e i venti miti contribuiranno ad alzare nuovamente le temperature, con valori diurni che potrebbero raggiungere i 17-21 gradi al Centro-Sud.

Tuttavia, a partire dall’Epifania, la situazione cambierà drasticamente. Un vortice ciclonico si avvicinerà al Mar Mediterraneo, portando un peggioramento delle condizioni atmosferiche sulle regioni del Nord e del Centro già dal 5 gennaio. Il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, il ciclone si sposterà verso sud-est, liberando dalle piogge il Nord, ma causando un ulteriore e più intenso peggioramento al Centro-Sud, in particolare sul versante tirrenico.

Parallelamente, l’anticiclone delle Azzorre estendendosi verso l’Islanda favorirà la discesa di aria artica verso l’Europa e, di conseguenza, verso l’Italia. L’arrivo di questa massa d’aria gelida è previsto verso l’8 gennaio, quando l’Italia sarà ancora interessata dal vortice ciclonico. In questo contesto, le temperature subiranno un significativo crollo, scendendo anche di 7-8 gradi sotto la media del periodo.