Spalletti in visita al centro Sant’Egidio a Roma: “È importante sostenere le persone senza dimora a Natale”

Luciano Spalletti ha visitato un centro di accoglienza notturna per i senza dimora gestito a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio.

Il ct dell’Italia, Luciano Spalletti, ieri si è recato in visita alla chiesa del Buon Pastore a Roma dove la Comunità di Sant’Egidio gestisce un centro di accoglienza notturna. Tale centro, aperto nel gennaio 2021, accoglie attualmente 16 persone senza dimora e in emergenza abitativa offrendo loro un letto, biancheria pulita, un armadio oltre a un comodino per gli effetti personali.

Presenti, per dare il benvenuto a Spalletti, tanti volontari e il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, che ha detto: “Il Buon Pastore è un approdo e un rifugio per quella che viene definita ‘povertà estrema’, ossia non avere un luogo dignitoso dove vivere. Ma è un’occasione preziosa per riprendere una vita migliore“.

Il ct della Nazionale si è fermato ad ascoltare le storie personali degli ospiti sottolineando quanto “sia importante il gioco di squadra” sia nella vita che nel calcio. Inoltre, riferendosi alle vicende drammatiche raccontategli da alcune persone,  ha dichiarato: “Le sconfitte dopo un po’ le dimentichi, ma le persone con cui hai legato e che ti sono state vicine te le ricordi“.

Infine, dopo le foto di rito, è stato il momento del panettone. “E’ importante sostenere la Comunità di Sant’Egidio a Natale perché tutte queste persone hanno bisogno del nostro aiuto, e poi ci restituiranno la felicità”, ha concluso Spalletti che, proprio nei giorni scorsi, ha lanciato un video-appello per sostenere la campagna solidale “A Natale aggiungi un posto a tavola” con il numero 45586. Un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del sostegno del presidente della Figc, Gabriele Gravina, ai pranzi dedicati ai poveri della Comunità di Sant’Egidio.