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La “maledizione degli amanti” e altre 3 cose su Roma che probabilmente non conosci

La statua di Giordano Bruno in Campo de’ Fiori – Roma.Cronacalive.it (foto Depositphotos)

Sulla Città Eterna si narrano innumerevoli leggende e le curiosità che la riguardano sono talmente tante che è impossibile conoscerle tutte

Roma è una città unica, con caratteristiche irripetibili, invidiata da tutto il mondo per la sua bellezza senza tempo e la sua incommensurabile ricchezza artistica.

La città antica fu costruita su sette colli, citati già da Cicerone e Plutarco: Aventino, Campidoglio, Celio, Esquilino, Palatino, Quirinale e Viminale. I sette colli di Roma sono molto celebri e si trovano nell’attuale centro storico, ma oggi Roma non è più la città dei sette colli: con l’estensione oltre il Tevere la città ha inglobato altri tre colli – Vaticano, Pincio e Gianicolo – e quindi oggi i colli di Roma sono dieci.

Roma vanta anche dei primati e delle particolarità. Innanzitutto è l’unica città al mondo che racchiude nei suoi confini un altro stato, che è Città del Vaticano.

Inoltre è la città con più chiese al mondo: a Roma ci sono infatti più di 900 chiese. In moltissime piazze romane c’è una chiesa, ma certamente non la troveremo a Campo de’ Fiori, un tempo luogo delle esecuzioni capitali: qui nel 1600 venne bruciato vivo il filosofo e frate domenicano Giordano Bruno con l’accusa di eresia.

Il passaggio segreto dal Vaticano a Castel Sant’Angelo

Per visitare la chiesa più famosa e importante al mondo però bisogna “uscire” da Roma – e dall’Italia – ed entrare nella Città del Vaticano: stiamo parlando ovviamente della Basilica di San Pietro.

Forse non tutti sanno che la Basilica di San Pietro – o più precisamente il Palazzo Apostolico, dimora del Papa – è collegata a Castel Sant’Angelo da quello che un tempo era un passaggio segreto: il “Passetto di borgo”, conosciuto in romanesco come “er Coridore”, un passaggio pedonale sopraelevato di 800 metri utilizzato in passato dai Papi per rifugiarsi in caso di pericolo ma anche per condurre nelle prigioni del Castello personaggi famosi.

La Fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona – Roma.Cronacalive.it (foto Depositphotos)

La maledizione degli amanti nella città dell’acqua

Oltre al primato delle chiese, Roma ha anche il record delle fontane, che sono oltre 2000: è infatti la città con più fontane al mondo. Il rapporto di Roma con l’acqua ha origini antiche, tanto che venne soprannominata la città dell’acqua. Fu la prima città in assoluto a introdurre le fontane pubbliche con acqua potabile.

Roma ha anche le sue leggende legate alle fontane. Una riguarda la Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona. Narra la leggenda che una strega scagliò proprio qui la “maledizione degli amanti”, che condanna la relazione delle coppie che compiono un giro in senso antiorario intorno a questa fontana. Per scaramanzia dunque è bene che in Piazza Navona gli innamorati evitino di camminare nel senso maledetto!