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Reddito di cittadinanza, stop alle nuove domande dal 30 novembre

Il messaggio con il quale è stata comunicata ad alcuni la revoca del Reddito di Cittadinanza (Immagine di repertorio)
Il messaggio con il quale è stata comunicata ad alcuni la revoca del Reddito di Cittadinanza (Immagine di repertorio) – Roma.Cronacalive.it

La fruizione del beneficio terminerà il 31 dicembre 2023, ma la carta resterà operativa nei primi mesi del 2024.

L’Inps informa che il termine per presentare domande per il Reddito di Cittadinanza (Rdc) è fissato entro il 30 novembre. Dopo questa data, non sarà possibile accettare nuove richieste per il Rdc.

La fruizione del Reddito di Cittadinanza – spiega l’Inps – cesserà il 31 dicembre 2023, indipendentemente dal fatto che siano state o meno utilizzate le diciotto mensilità previste dalla normativa Rdc. È importante notare che potrebbe ancora essere riconosciuto successivamente il diritto a rate arretrate, con la liquidazione di eventuali importi spettanti a titolo di Aiuto al Reddito di Cittadinanza fino a febbraio 2024.

Pertanto, la Carta Rdc rimarrà operativa nei primi mesi del 2024, consentendo così agli aventi diritto di utilizzare gli importi accreditati prima della conclusione del beneficio.