L’Italia scende in piazza contro la violenza sulle donne
Organizzati sit in, cortei, iniziative e screening gratuiti per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Nella giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, l’Italia si prepara a un’ampia serie di eventi e manifestazioni. Diverse forme di protesta, tra cortei, corse, passeggiate, flash mob e sit in, si uniranno per gridare il loro no contro la violenza e dare voce a coloro che ne sono vittime. A pochi giorni dal tragico femminicidio di Giulia Cecchettin, l’impegno e la partecipazione alle manifestazioni saranno ancora più sentiti.
Gli eventi e le manifestazioni nella Capitale
A Roma sono previsti diversi eventi, momenti e cortei per celebrare questa importantissima giornata di lotta. Il cuore pulsante dell’azione, infatti, sarà a Roma, con il corteo fucsia organizzato da “Non una di meno“, che si snoderà dal Circo Massimo fino a piazza San Giovanni, accompagnato dallo striscione “Transfemminist3 ingovernabili contro la violenza patriarcale”.
Inoltre, in un’edizione speciale della manifestazione “Montecitorio a porte aperte“, si potrà visitare sia la Camera che il Senato. In Aula, i cittadini potranno ascoltare le testimonianze di donne vittime di violenza, mentre la facciata del Senato si illuminerà di rosso.
Infine, a partire dalle 19.00 presso la Stazione di Porta San Paolo, si svolgerà l’evento ad ingresso libero ‘Tango Solidale dalle scarpe rosse’.
Cortei e iniziative a Milano e Torino
A Milano, a partire dalle ore 11, il sindaco Beppe Sala sarà presente al presidio “Il patriarcato uccide“, organizzato in Largo Cairoli, mentre alle 15:30 sarà inaugurata una panchina rossa nel giardino della Biblioteca Sormani, seguita dal monologo teatrale ‘Stupro’ di Franca Rame. Infine, sempre a Milano è stata organizzata l’iniziativa ‘La violenza non può essere pane quotidiano’, che coinvolge più di 100 panettieri in 17 comuni del milanese e in cui verranno distribuiti di 80mila sacchetti del pane con i numeri di emergenza del Centro Antiviolenza Hara-Bollate e Rho.
Torino vedrà il corteo organizzato da Non una di meno partire alle 15 in piazza Carlo Felice, per poi passare sotto la Mole illuminata di rosso. Presso l’hub vaccinale di Lingotto sarà allestita l’opera all’uncinetto ‘1000 papaveri rossi’, mentre alle 15.30, in via Montebello si terrà la performance ‘L’amavo troppo e le ho sparato”, di Giulia D’Aleo. Inoltre l’Istituto delle Rosine inaugurerà un punto di ascolto per donne in difficoltà.
Manifestazioni e iniziative in tutta Italia
Genova proporrà una corsa contro la violenza, insieme a dibattiti, concerti, rassegne e presentazioni di libri, spettacoli teatrali conferenze e panchine rosse. Inoltre, l’Ospedale Galliera ha organizzato per la giornata visite ginecologiche e psicologiche gratuite, dalle 9 alle 14.
A Bologna l’appuntamento è nel cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio, dove sarà deposta una corona di fiori alla lapide che ricorda le vittime di femminicidio. Per le strade, inoltre, scenderà anche la Critical mass, con una pedalata di gruppo rumorosa.
A Firenze la manifestazione dedicata alle donne è ‘Madri della patria’. Inoltre alle 10 a Castelfiorentino verrà ricordato al Teatro del Popolo il femminicidio di Klodiana Vefa, avvenuto il 28 settembre scorso, e quello di Giulia Cecchettin.
A Bari il flashmob ‘Prossima fermata: amore e libertà’ prevede frasi contro i pregiudizi che saranno leggibili dal sottopasso della stazione centrale della città.
A Napoli il corteo patrocinato dal Comune arriverà fino in piazza del Plebiscito, mentre alla Biblioteca Nazionale sarà visitabile la mostra ‘Io sono’ dedicata alle vittime di ogni cultura. Inoltre, all’Orto botanico è stato piantato un albero di mirto in memoria di Giulia Cecchettin.
A Messina, dalle 10, partirà una corsa solidale che si snoderà per le vie del centro e che terminerà con un dibattito sulla violenza di genere. Appuntamento poi alle 15 a Largo Seggiola per il corteo di Non una di meno.
A Palermo appuntamento alle 10 a Quattro Canti per il corteo che arriverà fino a piazza Verdi: lì un coro di 80 donne canterà in dialetto siciliano la ‘Ninna nanna di tutte le matri’. Alle 17 partirà il corteo organizzato dalla Cgil Palermo.
Infine, a Cagliari, il Consiglio regionale della Sardegna sarà illuminato di rosso. Alle 19 al Palazzo Regio di Cagliari si conclude la Rassegna Concerti a Palazzo Regio con l’iniziativa ‘Rose spezzate – Racconti di donne in musica’.