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Ebrei di Roma: “Chi si mobilita per le donna poi guarda dall’altra parte sugli stupri”

Ebrei di Roma
Kippah – Roma.Cronacalive.it

La critica della comunità ebraica di Roma a chi protesta contro la violenza sulle donne “e poi tace per gli stupri di Hamas”.

Roma – Non ci sta la comunità ebraica di Roma che, in vista della manifestazione di domani, sabato 25 novembre, contro la violenza sulle donne ricalca una potenziale ipocrisia di fondo. Il presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun ha parlato ad Ansa dicendo che “C’è tutto un mondo che a parole si schiera a favore dei diritti civili, ma poi tace rispetto a stupri e torture compiute dai terroristi di Hamas“.

Fadlun ha poi rimarcato: “Unisco la mia voce a chi nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne dicono un No a qualsiasi forma di violenza e omicidio”. Il presidente della Comunità ebraica di Roma ricorda che “Il no alla violenza deve valere sempre e comunque” e denuncia il “silenzio” di coloro che “proclamano il rispetto per la donna e della sua libertà”.