Guai addormentarsi quella notte: cosa sta per succedere a Villa Medici
Dalle 18 a mezzanotte del 23 novembre un percorso a ingresso libero tra arte, musica, letteratura e scienza.
Torna la magia della Notte Bianca a Villa Medici, che regalerà ai cittadini romani l’opportunità di immergersi nell’affascinante lavoro dei talentuosi borsisti, selezionati per il periodo 2023-2024, in residenza presso l’Accademia di Francia a Roma.
L’evento si svolgerà il 23 novembre, dalle 18 a mezzanotte, sarà a ingresso libero e offrirà al pubblico l’opportunità di scoprire le ricerche e sperimentazioni nel campo delle arti visive, della musica, della letteratura, del restauro, della storia dell’arte e della curatela nella spettacolare cornice di Villa Medici, instaurando un dialogo tra creazione contemporanea, storia e paesaggio.
Notte Bianca: l’evento
Durante l’evento, i visitatori potranno godere di performance, letture, concerti, installazioni e proiezioni, disseminati tra gli spazi del Palazzo: l’edizione 2023 della Notte Bianca, infatti, è stata concepita come una “promenade” che si snoda tra gli edifici e i giardini storici di Villa Medici. Quest’anno, per la prima volta, verranno aperte le porte di alcuni degli studi dei borsisti, luoghi che hanno ospitato artisti e ricercatori in residenza nel corso dei secoli. Il percorso espositivo, con la sua coreografia di suoni, forme, luci e voci, offrirà un’esperienza unica, alternando luoghi privati a spazi aperti dove prenderanno vita le diverse ricerche presentate.
Inoltre, in concomitanza con la Notte Bianca, sarà disponibile un laboratorio didattico dedicato ai giovani visitatori, invitati a osservare, esplorare e partecipare attivamente all’evento.
I borsisti della Notte Bianca
Come abbiamo visto, le ricerche e le sperimentazioni artistiche che saranno presentate alla Notte Bianca 2023 di Villa Medici sono frutto del lavoro di sedici borsisti, in residenza a Villa Medici per il periodo da settembre 2023 ad agosto 2024.
Selezionati da una giuria tramite un concorso annuale, aperto ad artisti e artiste, creatori e creatrici, ricercatori e ricercatrici francofoni, indipendentemente dalla loro nazionalità, i borsisti, insieme al direttore dell’Accademia di Francia a Roma, Sam Stourdzé, rappresentano nove diverse discipline artistiche: arti visive, musica, letteratura, restauro, storia dell’arte e curatela.
Questi giovani talenti, ospitati a Villa Medici per un anno di residenza di creazione, sperimentazione e ricerca, godono di una borsa di residenza, di un alloggio e di spazi di lavoro, oltre al prezioso supporto del team di Villa Medici e di Iuno, con le curatrici Cecilia Canzani e Ilaria Gianni. Il loro lavoro verrà presentato al pubblico attraverso vari eventi artistici, sia a Roma (tra cui la Notte Bianca e una mostra di fine residenza) che in Francia (nella programmazione di Viva Villa!).