Aperitivi a Roma, i posti dove andare almeno una volta nella vita (e c’è anche l’hotel): inizia dalla Grande Bellezza
Per cominciare una serata nel migliore dei modi, ecco gli indirizzi storici per un aperitivo coi fiocchi, ma anche nuove proposte e hotel
L’aperitivo a Roma è un appuntamento piacevole non solo durante la bella stagione, quando si può godere della meravigliosa vista sulla città da una delle tante terrazze panoramiche mentre si sorseggia un buon calice di vino. Oltre al centro, anche altri quartieri vantano aperitivi di tutto rispetto: scopriamo alcune tra le migliori proposte.
Partiamo dal centro. In via di Monserrato al civico 4 – accanto a piazza Farnese e piazza de’ Ricci – troviamo l’Enoteca Bortone, dove potremo scegliere tra oltre duecento etichette, in particolare italiane, da accompagnare a taglieri di salumi e formaggi, bruschette vegetariane, crostini con burro e alici del Cantabrico, caviale e mozzarella di bufala.
Se preferiamo sorseggiare un drink immersi nella storia di Roma, il posto giusto è il Salotto 42 in piazza di Pietra 42, dove potremo ammirare il Tempio di Adriano con le sue undici colonne di 15 metri. All’interno del piccolo locale di design troveremo qualche tavolino, poltroncine in pelle e riviste di fotografia e moda.
L’Hotel Locarno – cinque stelle in via della Penna 22 – è un tuffo negli anni Trenta. Per l’aperitivo sono disponibili la corte interna del Bar Locarno o la Terrazza Locarno (aperta dal 15 maggio) con vista su Piazza del Popolo e Trinità dei Monti. Uno dei cocktail proposti è un omaggio all’anno di apertura dell’hotel: 1925, preparato con Gin Old Tom, Bitter Campari, Barolo Chinato e Cardamom Bitter.
L’aperitivo a Trastevere
Da Ercoli in via Zanazzo Giggi 4 non manca nulla: stiamo parlando di 700 metri quadri in cui coesistono salumeria, formaggeria, gastronomia, ittica, ristorante, cocktail bar, bakery con pane e pizze, caffetteria, drogheria e cioccolateria. Dalle 18.00 alle 20.00 pagheremo la metà i cocktail classici e il menù aperitivo con burratina affumicata e pomodori secchi, tartare di manzo e di tonno, pan e tomato con chorizo. I taglieri offrono eccellenze italiane e straniere, con un occhio di riguardo a quelle spagnole. Una delle particolarità del locale sono i Tini’s, drink shakerati in stile Martini cocktail a base di tequila, vodka, gin e whiskey con frutta e spezie.
Per gli appassionati di gin il posto giusto è Santo in via della Paglia 40, anticamente una vecchia carrozzeria e oggi locale alla moda. Oltre all’offerta di gin – più di 140 – i bartender esperti di mixology and food pairing di Santo preparano cocktail con distillati e prodotti di alta qualità; inoltre Santo è anche un bistrot con proposte della tradizione rivisitate e un occhio internazionale, tra carne, pesce e piatti vegetariani.
Gli indirizzi al Pinciano
Per uno degli aperitivi più chic della Capitale il W Rome in via Liguria 26-36 ospita il Giardino Clandestino, nella corte interna tra i due palazzi ottocenteschi dell’albergo. Qui si degusta street food siciliano ma anche pizza nell’Otto Rooftop Bar, con musica e vista su Roma.
Un’altra vista mozzafiato su Roma – in particolare su Vittoriano, San Pietro, Villa Medici e Villa Borghese – si può godere dal Giardino Bar dell’Hotel Eden in via Ludovisi 49, a due passi da via Veneto. Tra i cocktail artigianali La Grande Bellezza – un aperitivo rosato infuso al tamarindo, mandarino e Los Siete Misterios mezcal – e Ricordi di Roma con Ketel One, lamponi, ananas e Veuve Clicquot rosé. Tra le proposte dell’executive chef Fabio Ciervo Gamberi croccanti, Fiore di zucchina in tempura, Arancino di riso su fonduta di pomodoro.