La Notte internazionale della Luna: sabato il raduno degli astrofili a Fiumicino
L’evento patrocinato dalla Nasa come ogni anno consente di osservare il nostro satellite con il telescopio e approfondirne la conoscenza
Si svolgerà nel borgo di Palidoro – a nord di Fiumicino – sabato 21 ottobre alle 20 il raduno ad ingresso gratuito “La notte internazionale della Luna“, un appuntamento per astrofili e appassionati che potranno ammirare la Luna con i telescopi e scoprirne curiosità e misteri.
“La notte internazionale della Luna” è un evento con cadenza annuale patrocinato dalla Nasa e promosso a livello mondiale da numerose organizzazioni, enti di ricerca e associazioni, durante il quale centinaia di migliaia di astrofili e astronomi di tutto il mondo si dedicano all’osservazione del nostro satellite naturale.
Nel corso dell’appuntamento si terrà una conferenza interattiva per comprendere meglio la Luna durante l’osservazione con i telescopi.
Verranno anche approfondite alcune tematiche come la genesi e le caratteristiche fisiche della Luna, la storia delle missioni spaziali e le future esplorazioni lunari in programma, la mitologia, la poesia, la musica e le espressioni artistiche ispirate alla Luna.
Cosa si potrà vedere durante l’osservazione con i telescopi
Il 21 ottobre per “La notte internazionale della Luna” la fase lunare sarà al primo quarto, condizione ideale per ammirare le formazioni geologiche lunari, i rilievi montuosi, le valli e i crateri da impatto.
L’appuntamento è nel campo sul retro della Parrocchia SS Filippo e Giacomo, su iniziativa del Gruppo Astrofili Palidoro, già protagonista di scoperte scientifiche a livello internazionale.
Altre location per partecipare alla Notte internazionale della Luna
L’Italia è uno dei paesi che solitamente registra il maggior numero di adesioni. Nel territorio laziale sarà possibile partecipare alla Notte internazionale della Luna anche a Roma, dal sagrato della basilica dei SS Pietro e Paolo all’EUR grazie all’evento organizzato da Accademia delle stelle.
Aderiscono all’iniziativa anche l’Associazione Romana Astrofili presso l’osservatorio astronomico Virginio Cesarini di Frasso Sabino, a circa 50 km a nord di Roma, l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) al Parco Astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa – nel cuore del Parco dei Castelli Romani – e il Gruppo Astrofili Monti Lepini nell’Osservatorio Astronomico e Planetario di Gorga.