Due milioni di visitatori al Villaggio Coldiretti a Roma
Tre giorni alla scoperta delle eccellenze agroalimentari italiane nel più grande mercato a chilometro zero mai realizzato in Italia
Durante i tre giorni della manifestazione al Circo Massimo, circa due milioni di persone hanno visitato il Villaggio Coldiretti, il più grande mercato a chilometro zero mai realizzato in Italia per promuovere l’agricoltura nostrana.
Questa è la stima dell’organizzazione agricola al termine della manifestazione, alla presenza del presidente Ettore Prandini, del segretario generale Vincenzo Gesmundo e del presidente della Coldiretti Lazio David Granieri.
Il Villaggio Coldiretti ha dato spazio alle eccellenze agroalimentari italiane con 500 stand di mercati degli agricoltori, orti e street food che hanno consentito ai numerosi visitatori di scoprire i prodotti di tante aziende agricole e degustare le specialità italiane.
“Il Villaggio di Roma è stata una grande occasione per far conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana e di quella laziale in particolare, un modello basato sulla distintività e la qualità del made in Italy agroalimentare, lo spirito imprenditoriale dei giovani agricoltori e le frontiere dell’innovazione”, ha osservato il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini.
Otto tonnellate di cibo donato con la spesa sospesa
“I cittadini ancora una volta hanno potuto toccare con mano i primati dell’agricoltura nazionale che dobbiamo ora difendere e sostenere contro la crisi scatenata da guerra e rincari ma anche da modelli alimentari sbagliati e pericolosi come la diffusione del cibo sintetico” ha aggiunto il presidente della Coldiretti.
In occasione dei tre giorni del Villaggio Coldiretti, la fondazione Campagna Amica
ha donato oltre otto tonnellate di prodotti tipici di alta qualità: pasta, frutta e verdura, olio extravergine, carne e pesce, salumi e formaggi raccolti nel villaggio grazie all’iniziativa di solidarietà la “spesa sospesa”. I pacchi verranno distribuiti alle famiglie in difficoltà.