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Roma, la procura accusa lei di circonvenzione di incapace e chiude le indagini sulla liaison tra il principe e la modella

 

Tatsiana Yashchanka e Giacomo Bonanno di Linguaglossa. Fonte Facebook.com
Tatsiana Yashchanka e Giacomo Bonanno di Linguaglossa ai tempi della loro relazione. Fonte Facebook.com

Chiuse le indagini a carico della modella Tatsiana Yashchanka, accusata di circonvenzione di incapace: il principe Bonanno di Linguaglossa

Lui, il principe Giacomo Bonanno di Linguaglossa, rampollo 52 enne con 4/4 di nobiltà, sarebbe l’incapace e lei, la 37enne modella bielorussa Tatsiana Yashchanka, la strega che lo avrebbe manipolato e circonvenuto: queste sono le conclusioni cui è giunta la procura di Roma mettendo la parole fine alle indagini che vanno avanti dalla fine del 2021.

Non sono una strega sono una vittima“, si difende lei. “Mi ha promesso il matrimonio, una famiglia, tutte bugie. Ho perso tutto, mi hanno sequestrato tutti i miei beni, pure quelli che non mi aveva regalato lui“.

E, infatti, la procura punta il dito proprio sui regali ed il denaro che Bonanno avrebbe dato alla sua ex compagna, ai tempi della loro relazione e che i magistrati considerano il “bottino” sottratto illecitamente dalla sirena ammaliatrice.

La storia tra i due nasce nell’ottobre del 2019: 110mila messaggi e una Mercedes da 83 mila euro

Tatsiana Yashchanka e Giacomo Bonanno di Linguaglossa.
Tatsiana Yashchanka e Giacomo Bonanno di Linguaglossa. Fonte Social Web

E’ tutto falso – continua ancora Tatsiana Yashchanka, la cui difesa è affidata all’avvocato Fabio Lattanziho avuto una relazione sentimentale con Giacomo Bonanno e mi ha fatto molti regali. Molte altre donne hanno avuto relazioni con uomini ricchi e hanno ricevuto costosi regali. Non mi sono approfittata di lui“, conclude l’ex modella.

La descrizione che la donna fa del principe, però, confligge non poco con la fotografia scattata dalla procura: per lei si tratta di un uomo brillante, intelligente e sicuramente non incapace, per i magistrati, evidentemente, un soggetto da proteggere perché non in grado di bastare a sé stesso.

Un love affaire, quello tra i due, nato nell’ottobre del 2019 in un locale del centro della Capitale, uno di quelli dove vip e aspiranti tali sono di casa. Il rapporto tra i due, fin da subito, è da montagne russe, costellato da picchi di entusiasmo travolgente alternato a crisi profonde: lui la copre di regali, lei diventa la sua ombra e si scambiano la bellezza di 110mila messaggi.

Poi qualcosa si rompe e la modella denuncia il suo principe per stalking: siamo nel marzo del 2021 e lui reagisce, a dicembre del medesimo anno, rivolgendosi alla Procura e denunciandola a sua volta, con l’accusa di aver approfittato della sua debolezza, dovuta al divorzio dalla moglie, per spillargli soldi e regali: dalla Mercedes da 80mila euro ai quasi 60mila che il principe avrebbe concesso alla donna per aiutarla ad acquistare un B&B a piazza di Spagna.

Lui le rimprovera anche di averlo umiliato ed offeso per spingerlo ad aprire sempre di più il portafogli, apostrofandolo con disprezzo come “Barbone!” ed è così che i magistrati decidono di indagare su quella relazione tempestosa,  dove quattrini e denunce, regali e querele volano vorticosamente.

Viene nominato un consulente per esaminare le condizioni del principe, mentre il gip firma un divieto di avvicinamento per la ex modella ed il pm chiede l’archiviazione della denuncia per stalking e lesioni avanzata, a suo tempo, da Tatsiana Yashchanka e per cui Bonanno è indagato, ricevendo, però, l’opposizione formale della donna.

Ora, finalmente, si sono chiuse le indagini e per la ex modella bielorussa potrebbe arrivare il rinvio a giudizio: di happy end, all’orizzonte, neppure l’ombra.