Borseggiatrici sulla Metro B di Roma: La Paura dei Pendolari
Le borseggiatrici di etnia nomade continuano a operare indisturbate sulla Metro B di Roma, con la stazione Colosseo che è diventata un punto caldo per i furti. Nonostante i tentativi di contrasto della Polmetro, le ragazze rom agiscono in gruppo e senza timore, creando apprensione tra i pendolari.
La situazione critica sulla Metro B
Secondo quanto riportato dal professor Enrico Michetti a Radio Radio, Roma sta vivendo un aumento della criminalità che la colloca tra le città più pericolose d’Italia. Sebbene non sia ancora al livello di Milano, la presenza di zone “off limits” a causa di balordi e borseggiatori sta minando la sicurezza dei cittadini.
Gruppi di nomadi pronti ad agire
Nelle ultime ore, quattro borseggiatrici sono state avvistate sulla banchina della stazione Colosseo, in attesa di una vittima da derubare. Vestite in abiti scuri, tra cui anche una giovanissima, queste ragazze sono ben note per i furti commessi sulla Metro A e B. I pendolari sono spaventati e cercano modi per proteggersi durante i viaggi, evitando di esporre oggetti di valore e cercando supporto tra gli altri passeggeri.
La paura tra i passeggeri
La presenza costante di borseggiatrici ha generato timore tra i passeggeri abituali della Metro B, che si sentono a rischio durante i loro spostamenti. Le raccomandazioni includono evitare di mostrare telefoni costosi, viaggiare in gruppo e mantenere vigilanza con gli altri viaggiatori per contrastare i furti.