Un’operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma ha portato all’arresto di 17 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto, in risposta all’aumento dei furti ai danni di turisti e cittadini romani nella capitale.
Controlli intensificati per contrastare i borseggiatori
I Carabinieri hanno intensificato i controlli, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Roma, soprattutto sulle linee della metropolitana, presso la stazione Termini e nei luoghi ad alta affluenza turistica come bar con tavolini esterni e musei. Le azioni hanno portato all’arresto di tre cittadini romeni che, fingendosi turisti, hanno rubato una pochette con 230 euro a una guida turistica ai Musei Vaticani.
Altri episodi di furto e arresti
Altri episodi hanno visto coinvolti un cittadino algerino che ha rubato le borse a due turiste intenta a farsi un selfie, tre cittadini sud americani che hanno asportato lo smartphone di un turista giapponese alla fermata Colosseo e un cittadino algerino che si è impossessato del cellulare di una turista americana in via degli Annibaldi.
Due cittadine romene sono state arrestate per aver rubato il portafogli a un turista inglese vicino al Colosseo, mentre due uomini algerini hanno tentato di rubare la borsa a una turista americana in un bar, ma sono stati bloccati dai Carabinieri.
Altri arresti sono avvenuti per tentativi di furto di portafogli, smartphone e capi d’abbigliamento, con un totale di 17 malviventi arrestati durante l’operazione dei Carabinieri contro i borseggiatori a Roma.
Tutte le vittime hanno presentato denuncia e querela, mentre gli arrestati sono attualmente in fase di indagini preliminari, pertanto considerati innocenti fino a una sentenza definitiva.