Ostia continua a sprofondare nel degrado, con cassonetti rovesciati lungo via Carlo Bosio e via Costanzo Casana, creando disagio per i residenti e le attività commerciali.
Degrado e abbandono a Ostia Ponente
Dopo i recenti episodi legati alla mancanza di sicurezza e decoro in piazza Anco Marzio, la situazione non accenna a migliorare nel quadrante di Ponente. Lungo via Carlo Bosio, alcuni cittadini hanno documentato lo stato dei cassonetti dei rifiuti di AMA, completamente ribaltati a terra per motivi ancora sconosciuti. Questa scena, oltre a essere vergognosa, rappresenta un grave problema per le attività commerciali che si trovano proprio di fronte ai contenitori della raccolta rifiuti.
Emergenza cassonetti nel X Municipio di Roma Capitale
La situazione critica è stata fotografata lungo via Carlo Bosio, via Isole del Capo Verde, via Costanzo Casana e nel parco Gioacchino Angelo di piazza Ener Bettica. I cassonetti rovesciati sono visibili soprattutto all’incrocio con via Casana, di fronte al supermercato Todis, con rifiuti sparsi a terra. I residenti segnalano che la situazione perdura da questa notte e nonostante le segnalazioni, AMA non ha ancora provveduto a ripristinare la corretta disposizione dei contenitori.
Aumenta il degrado su via Carlo Bosio
Via Carlo Bosio è ormai da mesi una delle zone più problematiche di Ostia. Recentemente si sono verificati furti nelle attività commerciali, incendi dolosi su auto e cassonetti dei rifiuti. Questi episodi, oggetto di indagini da parte delle autorità competenti, generano preoccupazione tra i residenti. A complicare ulteriormente la situazione, l’impossibilità di utilizzare i marciapiedi, invasi da erbacce che rendono difficoltoso il transito pedonale tra via Casana e via Bosio. Le attività commerciali, stanche di sostituirsi ad AMA per mantenere il decoro, si trovano ad affrontare ingenti spese per la gestione dei rifiuti che il Comune di Roma dovrebbe garantire, almeno per quanto riguarda la pulizia dei marciapiedi di fronte ai loro negozi.