Una violenta rissa ha scosso il Comune di Cave, in provincia di Roma, coinvolgendo almeno cinque persone in uno scontro scatenato dall’abuso di sostanze alcoliche. L’alterco ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la situazione sotto controllo.
L’intervento dei Carabinieri
Il 13 luglio, i Carabinieri della Compagnia di Palestrina sono stati chiamati a intervenire a Cave in seguito a una segnalazione di rissa. Durante un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno individuato cinque uomini coinvolti in una lite furiosa in viale PIO XII. Le persone coinvolte, visibilmente sotto l’effetto dell’alcol, si stavano colpendo reciprocamente. Nonostante il tentativo delle forze dell’ordine di placare gli animi, i soggetti, armati di bottiglie di birra, hanno opposto resistenza, rifiutandosi di fornire i documenti e cercando di fuggire in modo aggressivo.
Gli arresti e le misure adottate
I cinque uomini sono stati prontamente bloccati e successivamente arrestati con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Dopo l’arresto, sono stati ricondotti nelle rispettive abitazioni e posti in regime di arresti domiciliari in attesa del processo. Le forze dell’ordine hanno così evitato ulteriori conseguenze legate all’alterco e alla violenta condotta tenuta dai soggetti coinvolti.