Donna di Latina colpita da divieto di avvicinamento per atti persecutori

Una donna di Latina è stata oggetto di atti persecutori verso vicini e parenti, che hanno portato all’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico. Le vittime hanno denunciato molestie, minacce e ingiurie subite dalla donna, condividendo con lei una parte dell’abitazione familiare.

Minacce, insulti e provocazioni

Le vittime hanno riportato che la donna insultava e minacciava i vicini ad ogni incontro, arrivando anche a lanciare sassi contro le loro auto e ad incitare il suo cane contro di loro. Inoltre, faceva in modo che l’animale disturbasse costantemente con i suoi abbai. Le denunce presentate sono state supportate da registrazioni audio e testimonianze che confermano il persistere delle condotte minatorie e moleste.

Condizioni di ansia e paura

Le vittime hanno vissuto in uno stato di ansia costante e timore per la propria sicurezza a causa delle azioni della donna. La Polizia di Stato di Latina ha preso provvedimenti applicando il divieto di avvicinamento con dispositivo elettronico per garantire la sicurezza delle persone offese. È importante sottolineare che, essendo il procedimento in fase di indagini preliminari, è fondamentale rispettare la presunzione di innocenza per gli indagati.