La zona dell’Esquilino a Roma è stata teatro di un’escalation di violenza e abbandono senza precedenti. I residenti e il Comitato di Quartiere si sono incontrati con il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, per esporre la difficile situazione vissuta quotidianamente nel cuore del Centro Storico capitolino.
Emergenza sicurezza all’Esquilino
La presenza diffusa di malintenzionati e spacciatori ha reso pericolosa anche una semplice passeggiata nel quartiere, con episodi di borseggi, ghetti africani tra le abitazioni e atti criminali che minacciano la quiete dei residenti e l’attività dei commercianti locali, costretti a chiudere i negozi al calar della sera per paura di rapine.
Intervento delle autorità e delle istituzioni
All’incontro con il Prefetto Giannini hanno preso parte anche rappresentanti della Lega, che hanno evidenziato la gravità della situazione e la necessità di interventi immediati per contrastare il degrado e l’insicurezza che si respirano nell’Esquilino. Sono state sollevate richieste di presidi, sgomberi dei mercati abusivi e controlli mirati per garantire il ripristino dell’ordine pubblico e della sicurezza, soprattutto nei quartieri più vulnerabili della Capitale.
Appello alle istituzioni locali
La Lega ha accolto con favore le rassicurazioni del Prefetto Giannini e ha sottolineato l’importanza di un coordinamento tra le azioni del governo centrale e quelle dell’amministrazione comunale per affrontare con determinazione la criminalità diffusa, lo spaccio di droga e i furti che minano la serenità dei cittadini. È necessario agire con tempestività e risolutezza per restituire sicurezza e fiducia alle comunità locali.