Un uomo di 32 anni è stato arrestato dai poliziotti del Commissariato Vescovio, unitamente al personale della Squadra Mobile di Roma, con l’ausilio degli artificieri della Questura. L’uomo è stato trovato in possesso di materiale esplosivo e armi dopo aver minacciato e perseguitato una donna con cui aveva avuto una relazione.
Minacce e attentato con bomba carta
Dopo la fine della relazione, l’uomo ha iniziato a minacciare e spaventare la donna, arrivando anche a fare degli appostamenti sotto casa di un’amica dove lei si era rifugiata. Recentemente, gli investigatori sono intervenuti per una segnalazione di un’esplosione nei pressi del quartiere Trieste a Roma. Sul cofano dell’auto della donna è stata trovata una bomba carta, danneggiando il veicolo.
Perquisizione e materiale trovato
Successivamente, durante la perquisizione nell’abitazione dell’uomo, sono stati rinvenuti due ordigni pirotecnici per un peso totale di circa mezzo chilo. Gli artificieri hanno confermato che si trattava di dispositivi molto pericolosi, in grado di causare danni significativi a persone e beni. Oltre agli ordigni, sono state trovate due pistole replica di modelli “Glock” e “Beretta”, nonché un coltello di tipo scimitarra lungo circa 40 cm.
Arresto e situazione giuridica
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di armi, munizioni e congegni esplosivi. Tuttavia, è importante sottolineare che l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a una sentenza definitiva in base alle indagini preliminari in corso.