Un 48enne italiano è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di furto aggravato, furto con destrezza e indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti. L’uomo è stato individuato grazie alle immagini di videosorveglianza dopo aver rubato il portafogli di una specializzanda del Policlinico Umberto I. La vittima si è accorta del furto quando ha ricevuto notifiche sull’utilizzo della sua carta prepagata per diverse transazioni.
Indagine e arresto
Gli agenti della Polizia di Stato hanno avviato un’indagine dopo la denuncia della specializzanda, la quale ha raccontato di aver riposto il portafogli in uno zaino all’interno dell’ambulatorio e di averlo ritrovato mancante alla fine del turno. Le transazioni con la carta prepagata rubata sono state tracciate in una tabaccheria e in un bar vicino all’ospedale. Le immagini di videosorveglianza dei due esercizi commerciali hanno permesso di identificare il presunto ladro.
Identificazione del ladro
Le caratteristiche fisiche dell’uomo rilevate dalle immagini sono risultate simili in entrambe le circostanze. Inoltre, il titolare di uno dei locali ha riconosciuto l’uomo come colui che aveva effettuato una transazione nel suo esercizio. Dopo essere stato rintracciato, il 48enne è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere.
Presunzione di innocenza
Nonostante l’arresto, l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a una sentenza definitiva. Attualmente si trova nella fase delle indagini preliminari, durante le quali verrà accertata la sua eventuale colpevolezza. L’operazione è stata coordinata dai PM della Procura di Roma.