Ad Ardea si è scatenato l’allarme a seguito della morte sospetta di diversi animali domestici, sollevando l’ipotesi che qualcuno abbia deliberatamente lasciato esche avvelenate nei giardini pubblici. Le segnalazioni hanno immediatamente attirato l’attenzione dei Carabinieri, che hanno prontamente avviato controlli sul territorio, impiegando anche unità cinofile specializzate per individuare eventuali tracce di veleno.
I controlli dei Carabinieri e delle unità cinofile
L’operazione condotta dai Carabinieri della Tenenza di Ardea, in collaborazione con l’Unità Cinofila Antiveleno del NIPAAF dei Carabinieri Forestali di Rieti e con il personale della Polizia Locale del Comune di Ardea, è stata finalizzata alla ricerca di sostanze tossiche nelle aree pubbliche del quartiere “Nuova Florida”. Le denunce riguardanti le morti sospette di animali domestici per avvelenamento hanno generato preoccupazione tra la popolazione locale, spingendo le autorità ad agire prontamente.
Assenza di riscontri e costante vigilanza
Nonostante l’impegno profuso durante l’attività di ricerca, che ha coinvolto anche i proprietari degli animali deceduti per individuare le zone d’interesse, non sono emerse evidenze di presenza di sostanze nocive nelle aree verdi del quartiere. Al momento, non sono stati rilevati elementi particolari e l’unità cinofila non ha segnalato la presenza di alcuna sostanza tossica. Tuttavia, l’attenzione rimane alta nei confronti di tale fenomeno e la collaborazione tra le varie istituzioni, inclusa la Polizia Locale di Ardea, è costante per garantire la sicurezza degli animali e dei cittadini.