Un termoidraulico di 48 anni è stato vittima di una rapina mentre si trovava presso un cliente per riparare un condizionatore difettoso. L’incidente è avvenuto ieri sera, giovedì 20 giugno, nell’appartamento situato nel quartiere di San Basilio. Il termoidraulico, dopo aver completato l’intervento, è stato minacciato con una pistola dal cliente anziché ricevere il pagamento, venendo costretto a consegnare il proprio computer. Durante la fuga, il professionista si è fratturato un braccio, richiedendo cure immediate al Pronto Soccorso, dove è stato prognosticato un recupero di 30 giorni.
Una trappola per il termoidraulico
La situazione si è rivelata una vera e propria trappola per il termoidraulico, che si è ritrovato in una situazione di pericolo inaspettato. Dopo aver subito la minaccia armata e la rapina, ha deciso di denunciare l’accaduto alla Polizia di San Basilio. Gli agenti hanno immediatamente agito, effettuando una perquisizione presso l’abitazione del rapinatore, con esiti sorprendenti.
Arresto del rapinatore e recupero della refurtiva
Nell’abitazione del presunto rapinatore, un uomo di 50 anni, la Polizia ha rinvenuto una pistola semi-automatica, due caricatori, 82 proiettili e un manganello telescopico, oltre al computer rubato al termoidraulico. L’uomo è stato denunciato a piede libero per rapina, ricettazione e detenzione illegale di armi, mentre il computer è stato restituito al legittimo proprietario. L’operazione delle forze dell’ordine ha permesso di riportare alla luce la refurtiva e di assicurare il rapinatore alla giustizia.