I Carabinieri hanno scardinato un’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, riconducibile a una nota famiglia rom del capoluogo pontino. L’operazione è avvenuta nei quartieri “Campo Boario” e “Nicolosi” di Latina, dove la droga veniva distribuita.
Indagini e arresti
Martedì 18 giugno, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è stata avviata un’operazione a Latina. Il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Latina, con il supporto di varie unità specializzate, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone coinvolte nel traffico di droga.
Dichiarazioni e attività investigativa
Le indagini sono partite dalle dichiarazioni di un membro della famiglia Di Silvio, che ha collaborato con le autorità. Grazie a servizi di osservazione, intercettazioni e visione di immagini, è stato possibile ricostruire le attività illecite legate allo spaccio di stupefacenti nei quartieri “Campo Boario” e “Nicolosi” di Latina.
Coinvolgimento della famiglia Di Silvio
La consorteria legata alla famiglia Di Silvio è stata individuata come responsabile del traffico di droga a Latina. Soggetti con ruoli diversi all’interno dell’associazione assicuravano un costante approvvigionamento di stupefacenti nella zona, sfruttando anche le donne della famiglia per nascondere le attività illecite.