Accusata di abbandono, anziana muore: figlia in vacanza

Una donna di 49 anni è stata accusata di aver abbandonato la propria madre ottantacinquenne, che purtroppo è deceduta dopo diversi giorni di solitudine e privazioni. I Carabinieri di Monterotondo, su disposizione della Procura della Repubblica di Tivoli, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti della donna, incaricata di prendersi cura dell’anziana madre.

I fatti emersi dalle indagini

Dalle indagini condotte dai Carabinieri è emerso che la donna avrebbe abbandonato la madre anziana, non autosufficiente e invalida, per andare in vacanza. Il tragico ritrovamento del cadavere è avvenuto il 12 giugno scorso, quando i militari sono arrivati presso l’abitazione della donna per notificarle un atto. L’assenza di risposta e un forte odore sospetto li hanno spinti ad indagare ulteriormente, trovando il corpo senza vita della anziana donna all’interno dell’appartamento.

Le indagini e il fermo di indiziato di delitto

Le indagini hanno immediatamente puntato i sospetti sulla figlia convivente, che avrebbe invece di prendersi cura della madre, si sarebbe allontanata per andare in vacanza in Abruzzo con i suoi figli minori. Questo comportamento ha portato alla grave accusa di abbandono di persona incapace, condotta che ha portato al decesso della anziana madre. La Procura della Repubblica di Tivoli ha emesso un fermo di indiziato di delitto nei confronti della donna di 49 anni, la quale è stata posta agli arresti domiciliari dopo la convalida della misura da parte del GIP del Tribunale di Tivoli.

Conclusioni

La tragica vicenda ha scosso l’opinione pubblica, evidenziando la gravità dell’abbandono di persone vulnerabili e la necessità di garantire loro adeguate cure e assistenza. La donna dovrà ora rispondere dell’accusa di abbandono di persona incapace, reato che ha causato la morte della propria madre anziana.