Una donna di nazionalità ucraina, 41 anni, è stata arrestata a Roma per aver violato il divieto di avvicinamento imposto nei confronti di una 30enne iraniana, nuova compagna del suo ex partner. La situazione è degenerata quando la 41enne ha raggiunto la vittima, aggredendola verbalmente e tentando di assalirla fisicamente.
Violazione del divieto di avvicinamento
La donna era stata precedentemente raggiunta da un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e dal divieto di avvicinamento alla 30enne. Nonostante ciò, ha ignorato le disposizioni e si è avvicinata alla vittima in strada, scatenando una violenta aggressione verbale e fisica. L’intervento dei Carabinieri è stato determinante per fermare l’azione dell’indagata.
Arresto e conseguenze legali
I Carabinieri della Stazione Roma Garbatella hanno proceduto all’arresto della donna, attivando il codice rosso e coordinandosi con la Procura della Repubblica di Roma. La 41enne è stata portata davanti al Tribunale di Roma che ha convalidato l’arresto. Al momento, il caso è nelle fasi delle indagini preliminari e l’indagata conserva la presunzione di innocenza fino alla pronuncia definitiva della sentenza.