Una giovane 20enne ucraina residente a Roma si è trovata vittima di stalking da parte di un connazionale dopo aver cercato di aiutarlo. Ciò che iniziò come un gesto di gentilezza si è trasformato in un vero incubo per la ragazza, che ha dovuto chiedere aiuto alla Polizia per fermare il suo stalker.
Le attenzioni morbose e i timori della vittima
Quello che sembrava un semplice invito a pranzo per aiutare un connazionale in difficoltà si è trasformato in una situazione di persecuzione per la giovane. Dopo aver conosciuto l’uomo alla stazione Termini, la ragazza ha iniziato a ricevere continue attenzioni morbose, pedinamenti e messaggi che le hanno causato paura per la sua incolumità. La vittima ha dovuto condividere le sue paure con il padre e alla fine ha chiesto aiuto alla Polizia quando ha visto nuovamente l’uomo che la seguiva.
La richiesta di aiuto e l’arresto
Dopo l’invito a pranzo alla stazione Termini, la situazione è rapidamente peggiorata per la ragazza. L’uomo si è presentato di fronte alla sua abitazione e ha continuato a seguirla in modo asfissiante, causandole terrore. Dopo l’ennesimo episodio in metropolitana, la giovane ha deciso di chiedere aiuto alla Polizia. Gli agenti sono riusciti a rintracciare e arrestare l’uomo, ponendo fine alla sua persecuzione.