Una terribile tragedia si è consumata nella giornata di ieri a Rosignano, in provincia di Livorno, all’altezza del casello autostradale della A12. Un uomo di 61 anni è stato il responsabile di un incidente mortale che ha causato la perdita di tre vite umane e il ferimento di altre sette persone, secondo quanto comunicato dalle autorità competenti.
Il tragico incidente e le vittime coinvolte
Nel dettaglio, il conducente, identificato come Robert Friendrich Fendt, di origine tedesca, si trovava alla guida di una vettura Honda insieme alla moglie di 68 anni, Cornelia Maria Schubert, entrambi residenti ad Augusta. Purtroppo, a causa di un improvviso malore, Fendt ha perso il controllo del veicolo e si è schiantato ad alta velocità contro un’auto ferma al casello, innescando un violento incidente a catena che ha coinvolto diverse altre persone presenti nell’area.
Le conseguenze dell’incidente e le operazioni di soccorso
L’intervento dei vigili del fuoco è stato tempestivo, ma nonostante gli sforzi profusi, le vittime del tragico incidente sono state numerose. Le salme dei coniugi di Augusta e degli altri coinvolti sono state estratte dalle lamiere delle auto coinvolte e trasportate all’obitorio di Rosignano per le dovute procedure giudiziarie.
Tra i feriti, fortunatamente in condizioni lievi, figurano una donna di 29 anni, una di 63, due fratellini di uno e sei anni e la madre di 35, tutti trasportati all’ospedale di Livorno per le cure necessarie. Anche il casellante, un 44enne di Cecina, ha riportato ferite durante l’incidente.
La riapertura della viabilità e le indagini in corso
Dopo le operazioni di soccorso e bonifica dell’area, il tratto interessato dall’incidente è stato riaperto al traffico, consentendo il ripristino della viabilità. Tuttavia, le autorità competenti stanno ancora conducendo approfondite indagini per comprendere appieno le dinamiche dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità.