Scoperti fotografi abusivi al Colosseo: multati e sequestrati materiali illegali
Nel cuore di Roma, precisamente all’anfiteatro Flavio, due fotografi sono stati sorpresi a immortalare i visitatori e a vendere le foto, violando le normative vigenti. I due uomini, di nazionalità bengalese e rispettivamente di 28 e 29 anni, sono stati fermati dalla Polizia locale di Roma Capitale durante i consueti controlli anti abusivismo nell’area del parco archeologico del Colosseo.
Intervento della Polizia locale
L’attività illecita dei fotografi è stata interrotta grazie all’intervento tempestivo degli agenti del Gruppo Centro della Polizia Locale, che hanno sanzionato i due individui e proceduto al sequestro del materiale utilizzato per l’attività illegale. Oltre alle multe emesse per un totale di circa 800 euro, sono stati confiscati una serie di strumenti tra cui una macchina fotografica, flash professionali, schede di memoria, batterie aggiuntive, due iPad e un tablet.
Modalità di operare dei fotografi abusivi
I due fotografi bengalesi attiravano i turisti con palloncini colorati e altri elementi coreografici per rendere più accattivante la scena delle foto. Approcciavano i visitatori, scattavano le immagini e le stampavano istantaneamente, chiedendo poi un compenso di 15 euro per ciascuna foto, in modo del tutto illegale e abusivo.
Sanzioni e sequestro dei materiali
Oltre alle sanzioni pecuniarie comminate ai due fotografi, la Polizia locale ha provveduto al sequestro di tutti gli strumenti utilizzati per l’attività illecita. Questo intervento mirato a contrastare l’abusivismo nella zona del Colosseo rappresenta un’azione importante per garantire il rispetto delle regole e la tutela dei visitatori e dell’area archeologica.