Il femminicidio di Giada Zanola: la tragica scoperta sotto al ponte
La tranquilla provincia di Padova è stata scossa da un tragico evento che ha sconvolto l’intera comunità. Quello che inizialmente sembrava essere un suicidio, si è trasformato in un femminicidio che ha portato alla luce loscura verità dietro la morte di Giada Zanola, una giovane donna di 34 anni.
Una scoperta inquietante
Il corpo senza vita di Giada è stato trovato sotto al ponte sull’A4 a Vigoza, con evidenti segni di essere stato straziato dalle auto in transito. Gli investigatori, inizialmente propensi a ipotizzare un suicidio, hanno presto cambiato direzione nelle indagini quando sono emersi dettagli sconvolgenti.
Le rivelazioni scioccanti
Le indagini hanno portato alla luce una verità agghiacciante: Giada Zanola non si è tolta la vita, ma è stata brutalmente lanciata giù dal ponte, subendo un volo mortale di oltre 15 metri. A fare una confessione scioccante è stato il compagno della vittima, ora accusato di omicidio volontario.
Il dramma familiare
Giada Zanola, madre di un bambino di soli 3 anni, è stata vittima di un femminicidio al termine di un periodo difficile nella relazione di coppia. La sera fatale, un alterco sul ponte dell’A4 ha avuto esiti tragici, culminando con il lancio della donna di sotto al ponte.