Tragedia sulla Laurentina: la 33enne alla guida rischia il processo per omicidio stradale
Una terribile tragedia si è consumata nelle prime ore del 5 novembre del 2023 sulla Laurentina a Roma, quando una Golf, alla rotatoria Gutenberg, è stata coinvolta in un incidente che ha causato la morte della giovane Gaia Menga. La conducente, una donna di 33 anni, rischia di finire sotto processo per omicidio stradale.
La confessione della conducente e le indagini
Dopo l’incidente, emersero diversi interrogativi, tra cui chi fosse alla guida della vettura coinvolta. È stata la compagna di viaggio della vittima a confessare di essere stata lei al volante, assumendosi piena responsabilità di fronte agli investigatori. Nonostante l’accaduto, è emerso che la donna fosse sobria al momento dell’incidente, come confermato dai test sull’alcol effettuati dalla Polizia locale del X Gruppo Mare.
Le conclusioni delle indagini e le possibili conseguenze legali
Dalle indagini peritali è emerso che la vettura viaggiava ad una velocità compresa tra i 70 e gli 80 chilometri orari, superando il limite consentito di 50 chilometri orari per quella strada. Nonostante la conducente fosse sobria, questo potrebbe configurare comunque una responsabilità per eccesso di velocità.
La chiusura delle indagini e le prospettive legali
La Procura di Roma ha avviato un’indagine dettagliata sull’accaduto e, conclusi gli accertamenti, potrebbe richiedere il rinvio a giudizio per omicidio stradale a carico della conducente. La vicenda ha destato grande commozione e l’intera comunità è in attesa degli sviluppi legali che seguiranno.