In un’atmosfera vibrante di emozioni e talento, dal 27 al 30 maggio 2024, il Teatro Brancaccio di Roma è il palcoscenico di un evento straordinario che coinvolge ben 8.000 giovani studenti delle scuole della Capitale. Grazie al progetto “Opera Lab Edu”, questi piccoli talenti hanno l’opportunità unica di esibirsi sulle note dell’indimenticabile opera lirica di Giacomo Puccini, La Bohème.
Un’opportunità unica per i giovani talenti
La magia dell’opera lirica si fonde con l’entusiasmo dei giovani partecipanti, selezionati tra oltre 200 candidati provenienti da tutto il mondo. Il Teatro Brancaccio si anima con le voci dei piccoli artisti, supportati dall’Orchestra Sinfonica Brutia e guidati dalla regia di Gianni Santucci e dai costumi di Francesco Morabito.
La missione di Opera Lab Edu
Con circa 85 istituti scolastici coinvolti tra Lazio e Calabria, il progetto “Opera Lab Edu” si propone di avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’opera, stimolando l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti. Attraverso un percorso formativo che coinvolge esperti di didattica e canto lirico, i giovani si preparano per il grande giorno in cui saliranno sul palco a interpretare brani dell’opera.
Un progetto sostenuto dalle istituzioni
La rilevanza di “Opera Lab Edu” è sottolineata dal sostegno di diverse istituzioni, tra cui l’Unione Europea, il Ministero della Cultura, il Dipartimento per le Politiche della Famiglia e la SIAE. Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il progetto si propaga come un’opportunità educativa e culturale di grande impatto sociale.
La nascita e il successo del progetto
Nato durante il periodo della pandemia da un’idea di quattro amici musicisti, “Opera Lab Edu” ha conquistato il cuore di migliaia di studenti, docenti e famiglie coinvolte. Il general manager Matteo Bonotto sottolinea l’importanza di rendere accessibile l’opera a tutti e di portare la bellezza e l’arte nelle vite dei giovani.