La Polizia ha deciso di rilasciare il 28enne che era stato fermato nel pomeriggio di ieri, venerdì 24 maggio, in relazione alla sparatoria avvenuta a Villaggio Prenestino a Roma. Il giovane era stato inizialmente ritenuto coinvolto nell’incidente che ha portato alla tragica morte di Caterina Ciurlo, 81 anni.
Ulteriori sviluppi investigativi
Nonostante il rilascio del 28enne, le indagini sulla sparatoria proseguono senza sosta. La Polizia, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, sta cercando di fare luce su tutti gli aspetti legati a questo tragico evento. Restano ancora molti dubbi sul movente dell’aggressione che ha portato alla morte dell’anziana donna.
Ipotesi sulla dinamica dei fatti
Gli inquirenti stanno valutando varie ipotesi, inclusa quella di una sparatoria tra bande rivali per il controllo delle piazze di spaccio. Tuttavia, al momento si tratta solo di supposizioni che necessitano di prove concrete per essere confermate. È emerso che i colpi di pistola, cinque in totale, hanno accidentalmente colpito l’81enne Caterina Ciurlo, che si trovava a bordo di un’auto insieme a un’amica di 63 anni.
Continuità delle indagini
Pur avendo fermato il 28enne, le autorità non lo considerano attualmente il principale sospettato. Le ricerche proseguono per individuare il responsabile diretto degli spari che hanno portato alla tragica morte dell’anziana donna. È importante per la comunità e per la famiglia della vittima che giustizia venga fatta e che i responsabili vengano identificati e processati secondo legge.