Ultima Generazione, il movimento ambientalista noto per le sue azioni di protesta, ha colpito nuovamente nella Capitale. Dopo il blitz al Ministero della Salute, oggi è stata la volta del Ministero della Salute. Quattro attivisti sono stati fermati dalla Polizia dopo aver imbrattato la sede del Ministero con vernice arancione e aver esposto striscioni di protesta.
Il blitz al Ministero della Salute
La mattina del 21 maggio 2024, sei attivisti di Ultima Generazione hanno preso d’assalto la sede del Ministero della Salute a Roma, situata in Via Giorgio Ribotta, all’Eur. Lanciando vernice lavabile e appendendo striscioni, il gruppo ha voluto attirare l’attenzione sulle tematiche legate all’ambiente e alla salute pubblica.
Le motivazioni dietro la protesta
I manifestanti hanno espresso il loro dissenso riguardo alle politiche ambientali e sanitarie attuali, evidenziando dati allarmanti sulle conseguenze del cambiamento climatico. Secondo Ultima Generazione, in Europa sono state registrate 62.000 morti per il caldo solo l’anno scorso, mentre in Italia la situazione è ulteriormente complicata dai tagli al sistema sanitario che ammontano a 37 miliardi tra il 2010 e il 2019.
Le azioni precedenti e il futuro del movimento
Questo blitz si aggiunge ad altre iniziative di protesta messe in atto recentemente dal movimento. Negli ultimi giorni, Roma è stata teatro di varie forme di protesta, dalle incursioni agli Internazionali di tennis alle vetrine imbrattate nei negozi del centro. Ultima Generazione ha annunciato la volontà di continuare a scendere in strada e a compiere azioni di disobbedienza civile nonviolenta per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide legate all’ambiente e alla salute.