Tentativo di furto ad Ardea: la cronaca di una notte di paura sul litorale romano
La notte scorsa sul litorale romano è stata teatro di momenti di paura a causa di un tentativo di furto presso un’abitazione ad Ardea. La famiglia che vi risiedeva si è trovata improvvisamente faccia a faccia con i malviventi, dando inizio a una situazione di caos e tensione.
La scoperta dei ladri in casa
La tranquillità della notte è stata interrotta quando due banditi hanno deciso di mettere nel mirino una casa non distante dal lungomare ad Ardea. Riescono ad introdursi all’interno, ma vengono scoperti dai proprietari, che riescono a far scattare l’allarme. La figlia della famiglia, nel mezzo del trambusto, riesce a fuggire per chiedere aiuto, mentre il padre decide coraggiosamente di affrontare i malviventi direttamente.
L’intervento dei Carabinieri e l’arresto dei malviventi
La giovane, raggiunta la Tenenza dei Carabinieri di Ardea, fornisce loro tutte le informazioni necessarie. Una pattuglia dei Carabinieri si reca immediatamente presso l’abitazione e trova uno dei malviventi ancora in colluttazione con il padre di famiglia. Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, il ladro viene bloccato.
Successivamente, seguendo le indicazioni della vittima, i Carabinieri rintracciano e bloccano anche il complice, che aveva tentato di dileguarsi nei campi limitrofi. Entrambi gli indagati, due italiani di 46 e 47 anni già noti alle forze dell’ordine, vengono arrestati e condotti in caserma. Attualmente si trovano agli arresti domiciliari, su disposizione del Giudice dopo la convalida dell’arresto.
Le condizioni della vittima e l’esito dell’arresto
Il proprietario di casa, un commerciante di 58 anni, viene trasportato all’Ospedale Sant’Anna di Pomezia a causa delle escoriazioni riportate durante la colluttazione con i ladri. Gli vengono assegnati cinque giorni di prognosi. Nel frattempo, i due malviventi sono a disposizione della giustizia in attesa di ulteriori sviluppi sul caso.