Maxi sequestro di droga a Roma: oltre 40 kg di stupefacenti e 16.600 euro in contanti
Le forze dell’ordine a Roma hanno portato a termine una serie di operazioni antidroga che hanno portato al sequestro di oltre 40 kg di droga e al recupero di 16.600 euro in contanti. Gli arresti sono avvenuti in diverse zone della città e hanno coinvolto cinque persone gravemente indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Maxi sequestro nel quartiere Prenestino
Uno degli interventi più significativi è stato condotto dal Commissariato Appio Nuovo, che ha arrestato un 24enne romano in flagranza di reato. Durante un’operazione di osservazione, i poliziotti hanno scoperto circa 40 kg di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana e hashish, nascosti in un borsone e in un mobile. La droga era ricoperta di borotalco per eludere i controlli dei cani antidroga. Il giovane è stato arrestato e sono stati sequestrati anche un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
Altre operazioni nel III Municipio
Le indagini della Polizia di Stato hanno permesso di individuare ulteriori traffici di droga nel III Municipio e non solo. Il Commissariato Porta Pia ha individuato diversi luoghi in cui veniva occultato lo stupefacente, che poi veniva ritirato da corrieri per essere consegnato ai clienti finali. In un’operazione a via Ventotene, zona Tufello, è stato arrestato un 23enne italiano che stava prelevando cocaina da un vecchio materasso abbandonato. Nella sua auto noleggiata sono stati trovati 30 grammi di cocaina e 275 euro in contanti.
Arresti in via Giovanni Zanardini
Altro episodio significativo è avvenuto in via Giovanni Zanardini, dove due donne a bordo di un’auto sono state fermate dalla Polizia. Durante il controllo, una delle due ha consegnato agli agenti quasi 4 grammi di cocaina nascosti nel reggiseno, oltre a 325 euro in contanti. Successivamente, durante la perquisizione del veicolo, sono stati trovati altri 18 grammi di cocaina in una bomboletta da barba artigianale modificata. Le due donne, una italiana di 25 anni e un’albanese di 24, sono state arrestate.