Spacciatore arrestato a Santi Cosma e Damiano: continua a vendere droga nonostante gli arresti domiciliari
La provincia di Latina è stata teatro di un’operazione che ha portato allarresto di un pericoloso spacciatore, sorpreso mentre continuava a vendere droga nonostante fosse agli arresti domiciliari nel Comune di Santi Cosma e Damiano. L’uomo è stato colto in flagrante mentre cedeva sostanze stupefacenti a due individui provenienti da Napoli, mettendo in evidenza una situazione di estrema gravità.
Un arresto che svela una situazione preoccupante
Nonostante fosse già soggetto a misure restrittive, il pusher aveva proseguito indisturbato la sua attività criminale, mantenendo contatti con tossicodipendenti del territorio pontino e persino con esponenti della criminalità organizzata campana. La sua residenza a Santi Cosma e Damiano si era trasformata in un punto di riferimento per coloro che cercavano sostanze illecite, attirando persino acquirenti provenienti da Napoli, disposti a percorrere più di 80 chilometri pur di ottenere la droga.
Un’azione temeraria sotto gli occhi delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine, che avevano già avuto modo di pedinare il soggetto nei mesi precedenti, sono intervenute durante la transazione, irrompendo nell’abitazione e cogliendo il criminale sul fatto. Questo ennesimo episodio ha portato all’ulteriore arresto dell’uomo, un 60enne con precedenti penali legati allo spaccio di droga e al possesso illegale di armi.
La decisione della magistratura
Le prove raccolte durante le indagini hanno ulteriormente compromesso la posizione del pusher, che si è visto revocare gli arresti domiciliari. Di fronte alla recidività e alla pericolosità del soggetto, il giudice ha disposto il trasferimento del criminale presso il Carcere di Cassino, dove sconterà la sua pena e pagherà per l’ennesimo reato legato allo spaccio di droga nella zona pontina.